Descrizione della malattia
La necrosi asettica della testa del femore, chiamata anche malattia di Calvè-Perthes, consiste in una degenerazione della testa del femore
del cane in accrescimento che si riscontra con una certa frequenza nei cani di taglia piccola. Per un disturbo della vascolarizzazione del collo femorale, la testa del femore va incontro ad un
collasso della trabecolatura ossea subcondrale con conseguente appiattimento e deformazione della sua superficie articolare, incongruenza articolare ed artrosi. Mentre la displasia dell’anca è
generalmente bilaterale, la necrosi della testa del femore è nel 90% dei casi unilaterale. La condizione è altamente invalidante e richiede un trattamento chirurgico che in genere consiste
nell’artroplastica escissionale della testa del femore e in csi selezionati nella sostituzione protesica dell’anca.
Aspetti genetici
Uno studio condotto da Wynne-Davies e Gormley nel 1978 nella razza Barbone toy ha ipotizzato che la malattia fosse causata da un gene
autosomico recessivo semplice. Alle stesse conclusioni è giunto lo studio compiuto da Wallin nel 1986 in Svezia, eseguito su cani West Highland white terrier.
In un lavoro più recente, pubblicato in Inghilterra nel 1992 sul JSAP, Robinson ha definito la patologia come una condizione ereditaria recessiva monogenetica, proponendo il simbolo pd per definire
il gene interessato. Il suo studio ha riguardato principalmente il West Highland white terrier e lo Yorkshire terrier, ma l’evidenza raccolta ha suggerito che anche nel Barbone e nel Pug la malattia
abbia la stessa eziologia.